• Il tatuaggio è una pratica irreversibile che consiste nell’inserimento di pigmenti di varia natura tramite apposite strumentazioni sterili e monouso da parte di operatori professionisti muniti di attestato professionale.
• Questo è un lavoro artistico, pertanto lo strumento atto a pigmentare la cute può essere considerato come il pennello per un pittore, quindi il risultato del tatuaggio sarà un’opera d’arte che potrebbe differire dal disegno da tatuare in quanto effettuato da mano umana e non da una stampante.
• L’esecuzione di un tatuaggio e/o l’applicazione di un piercing comportano, per una corretta guarigione, l’osservanza di un periodo di asepsi nonché adeguate cure cicatrizzanti della parte corporale interessata, e che l’inosservanza di tali raccomandazioni può risultare pregiudizievole per una corretta cicatrizzazione e quindi un corretto risultato dello stesso.
• Il tatuaggio è una pratica permanente che per essere rimossa ha necessità di ricorrere ad interventi chirurgici di piccola/media entità.
• La pelle di ogni individuo è diversa pertanto le tonalità di colore usato potranno risultare diverse a tatuaggio guarito.
• Non si possono effettuare tatuaggi e piercing su cute con processi infiammatori in atto ed è sempre possibile che si sviluppino cheloidi;
• Il tatuaggio è sconsigliato o controindicato nei seguenti casi: soggetti portatori di pacemaker, malattie della pelle, psoriasi, dermatite, vitiligine, fotosensibilità, lesioni nell’area da tatuare, predisposizione ad allergie, diabete, anomalie/malattie cardiache e cardiovascolari, condizioni immunosoppressive o malattie che predispongono alle infezioni, immunodepressione, epilessia, gravidanza/allattamento, herpes cronici, emofilia, malattie del sangue ecc..
Va inoltre evitato in caso di assunzione di farmaci che alterano la normale riepitelizzazione della pelle, in caso di assunzione di cure antibiotiche o in seguito ad esami con mezzi di contrasto, in caso di somministrazione di chemioterapici, in presenza di disturbi della coagulazione, tendenza ad emorragie e se si assumono farmaci anticoagulanti.
Se hai qualsiasi dubbio ti consigliamo sempre di confrontarti con il tuo medico.
• L’epilazione prima del tatuaggio deve essere effettuata direttamente in studio dai nostri operatori onde evitare irritazioni ed eventuali problemi dermatologici che potrebbero compromettere il risultato del tatuaggio.
Dopo circa 2 ore dalla fine del tatuaggio lavarsi accuratamente le mani, rimuovere il bendaggio e lavare la zona interessata con sapone a ph neutro e acqua fresca/tiepida, massaggiare delicatamente insaponando e risciacquare, quindi asciugare tamponando con panno carta pulito e monouso. La prima notte, dopo il lavaggio, coprire nuovamente con pellicola protettiva pulita. A 24 ore dall’esecuzione del tatuaggio, con mani pulite e dopo la detersione, applicare un sottile strato dell’apposita pomata e massaggiare fino a totale assorbimento, ripetere l’azione 3 volte al giorno per le successive 2 settimane.
Astenersi dal praticare sport per i primi 5 giorni.
Durante l’intero periodo di guarigione prestare particolare attenzione all’igiene, evitare il contatto diretto con animali, polvere e tessuti non traspiranti o comunque diversi dal cotone.
Non grattarsi e non rimuovere “pellicine” o “crosticine”, evitare piscina, sauna, bagno turco e qualsiasi prodotto/cosmetico diverso dall’apposita crema da noi consigliata.
L’esposizione al sole del tatuaggio, seppur guarito, può causare problemi alla pelle, consigliamo l’utilizzo di fattori protettivi a schermo totale.